Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha esultato: “Pensionati e lavoratori italiani non rischieranno di pagare il salvataggio delle banche straniere”.
Con 72 voti favorevoli, 184 contrari e 44 astenuti, la maggioranza ha respinto il Trattato.
La Camera boccia la ratifica del Mes
L’Aula della Camera ha bocciato la ratifica dell’accordo sul Mes, il Meccanismo Europeo di Stabilità. Con 72 voti a favore, 184 contrari, 44 astenuti la maggioranza si è divisa. Da Fratelli d’Italia e Lega è arrivato il no, mentre Fratelli d’Italia si è astenuta. Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture ha esultato per la mancanza della ratifica: “Il Parlamento boccia il Mes: pensionati e lavoratori italiani non rischieranno di pagare il salvataggio delle banche straniere”.
Questo è il momento preciso in cui abbiamo votato contro il MES.
Un voto per difendere i lavoratori e i risparmiatori italiani, un risultato ottenuto soprattutto grazie alla #Lega.
La sinistra protesta in Aula.
L’Italia festeggia.#MES pic.twitter.com/wrU47pIyrD— Rossano Sasso (@roxsasso) December 21, 2023
Le opposizioni si sono dichiarate favorevoli, eccezion fatta per il Movimento 5 stelle, che ha espresso voto contrario.
Il Meccanismo europeo di stabilità è stato istituito nel 2012 con l’obiettivo di assicurare agli Stati che lo hanno sottoscritto assistenza finanziaria nel caso in cui, pur avendo un Pil sostenibile, si trovino in difficoltà finanziaria. A guidare il Mes c’è un Consiglio dei Governatori, composto da 19 Ministri delle finanze. Occorre l’unanimità per le principali decisioni.
Cosa potrebbe succedere ora con la mancata ratifica del Mes? Per entrare in vigore le modifiche al Patto Salva Stati devono essere recepite da tutti i 20 Paesi dell’area euro e al momento l’Italia è l’unica a non avervi acconsentito. La prima conseguenza del No dell’Italia è che non potrà entrare in vigore il paracadute finanziario per le banche previsto dal prossimo gennaio.